IL MAGO DI OZ
Era consuetudine per la tv americana degli anni ’70 trasmettere almeno una volta l’anno, e per la precisione la domenica sera, “Il mago di Oz”. La storia narra di una ragazza che vive con gli zii e un cane, e che a un certo punto della sua vita si ritroverà con personaggi strambi a cercare la strada di casa. Sì, perchè per qualche strano motivo, dopo aver ricevuto un colpo alla testa a causa del tornado che si è abbattuto sull’abitazione, si risveglia in un mondo tutto nuovo. Ci sono lo spaventapasseri che vuole diventare intelligente, l’uomo di latta che vuole un cuore e il leone che vuole trovare il coraggio. Michael amava così tanto quel film che quando arrivò lo spettacolo a Broadway lo andò a vedere più volte. Con il tempo strinse anche amicizia con la Doroty di quella rappresentazione, l’attrice Stephanie Mills, alla quale confidò che gli era molto dispiaciuto non potesse essere lei l’attrice che l’avrebbe interpretata anche sul grande schermo. Quando però la Motown, l’etichetta discografica di Diana e quella dei Jackson Five degli esordi, acquistò i diritti di The Wiz, una versione aggiornata e macabra del film, la parte della protagonista fu affidato a Diana Ross e Michael questa volta non ebbe niente da ridire, erano anni che provava una grande ammirazione per la donna. Fu proprio lei a spingere Michael a partecipare alle audizioni che lo videro prendere il ruolo dello spaventapasseri.
