DIETRO A UN GRANDE UOMO C'E' SEMPRE UNA GRANDE DONNA (articolo ospite)
Per Michael Jackson sua madre Katherine fu una figura di fondamentale importanza. Cresciuta in Alabama, aveva assorbito la musica country, western della sua terra e la musica spiritual che ascoltava in Chiesa. Dice di lei Michael: «ha sempre avuto una voce meravigliosa e credo di aver ereditato da lei le mie doti canore». La signora Jackson suonava il clarinetto ed il piano dandone lezioni alle sue figlie Maureen (detta Rebbie) e La Toya e se la cavava talmente bene con la musica che, ricorda Michael, si sarebbe potuta esibire in pubblico senza alcuna difficoltà non facendole difetto il talento, ma da piccola venne colpita dalla poliomielite che l’aveva resa claudicante (poteva ritenersi fortunata da questo punto di vista, poiché molte persone avevano perso la vita per tale malattia). Per questo motivo si preoccupava che i suoi figli assumessero il vaccino su una zolletta di zucchero. Oltre la musica, la consapevolezza della presenza di Dio nella propria vita era ed è un altro aspetto fondamentale della vita della donna. La poliomielite, infatti, fu accettata da Katherine non come una disgrazia, ma come una prova che Dio le aveva sottoposto ed aveva imparato a considerare tutto ciò che le capitava come suo dono. Spesso Michael parlava dei propri indiscutibili talenti come doni divini. La consapevolezza della presenza di Dio, dunque, fu talmente importante che nonostante i viaggi, le prove, le tournée, Katherine trovava sempre il tempo di alimentare questa dimensione frequentando luoghi di culto. Un’altra straordinaria capacità di mamma Jackson era quella di osservare i propri figli e di coglierne le peculiari inclinazioni e soprattutto di incoraggiarli in questo senso, trattando i nove figli come fossero figli unici. Gentilezza, amore, attenzione verso il prossimo furono e sono i cardini su cui si poggia la vita di Katherine e su cui si poggiava la vita di Michael, non fare male al prossimo, non chiedere a nessuno, non approfittare degli altri erano le mancanze più gravi in casa Jackson. Donare senza mai chiedere: ecco la lezione di mamma Katherine ed è quello che Michael ha sempre fatto nella sua vita di artista e di uomo.
Silvia Montanini
