LA MAGIA DELL'APOLLO
L’Apollo si può definire il luogo dove sono nati e cresciuti i più grandi talenti d’America. Un tempo sul palco di questo straordinario teatro, che offriva spettacoli di Burlesque, divenne trampolino di lancio per nomi come Ella Fitzgerald e Michael Jackson, divenendo l’epicentro della cultura afro-americana. Ma che cosa ha di speciale questo teatro oltre ad essere stato uno dei luoghi più ambiti per gli artisti e che su Michael possedeva un fascino particolare? L’Apollo nel 1934 fu il primo teatro aperto ad ogni etnia, a quei tempi i neri erano nel pieno della discriminazione, per loro c’erano locali come ristoranti, negozi e luoghi inaccessibili, il colore della pelle allora era considerato un simbolo di inferiorità, mentre in quel luogo dagli alti soffitti e dagli spalti decorati, nonché dalle pareti tappezzate dalle foto dei grandi artisti che vi si erano esibiti, il pubblico poteva sedersi indistintamente dove desiderava e non solo agli ultimi posti come avveniva negli altri teatri per le persone di colore. Inoltre nel 1937 fu il primo ad assumere personale di colore dietro le quinte. Un simbolo non solo dell’arte che prende forma ma una vera fucina di talenti in cui i diritti umani erano tenuti in grande considerazione.
