UNA PATATA BOLLENTE PER SCALDARSI LE MANI
Gli inverni a Gary, nella contea di Lake, Indiana, cittadina industriale, erano molto freddi, le temperature arrivavano a toccare molti gradi sotto lo zero fin dall’inizio della stagione fredda. La casa dei Jackson era una piccola casetta a ridosso della strada come molte di quella stessa via. I muri erano sottili e l’aria fredda dagli spifferi si faceva sentire con le basse temperature. Non è difficile immaginare un piccolo Michael infagottato nei suoi abiti più pesanti tramandati dai fratelli. Ma come combattere quegli inverni tanto rigidi? I soldi erano pochi così mamma Katherine non potendo acquistare per ognuno dei guanti, forniva a tutti i suoi figli delle patate bollenti da custodire in tasca come piccoli gioielli. L’unica fonte di calore nel gelo dell’inverno, ma se non altro quell’espediente serviva a non fare intirizzire troppo le mani e giungere a scuola meno infreddoliti. In viso non poteva mancare la vasellina, un altro metodo efficace contro il freddo che tutti i figli odiavano, perchè l’inconveniente era di avere sempre la pelle molto lucida. Le lamentele dei ragazzi tuttavia non servivano a scoraggiare una madre premurosa che per i propri figli voleva solo il meglio.