UNA PISTOLA PER UCCIDERE
Cosa si fa quando si deve trascorre giornate intere chiusi in un albergo in attesa di un concerto o di una partecipazione in tv, sapendo di non poter uscire perché le strade sono invase dai fans che aspettano appostati per ore sotto alla tua finestra per vedere se esci? Michael si trovava in un albergo in Florida quando fu assalito dalla noia di uno di quei momenti, tanto che invitò Frank Di Leo, il suo manager del momento, nella sua stanza per mangiare in compagnia una fetta di anguria. Quando l’uomo varcò la soglia fu invitato a servirsi e nel tragitto per raggiungere la sua fetta di frutta inciampò in qualcosa sul pavimento. Il boa di Michael capeggiava fiero sulla moquette della stanza, libero di poter scorazzare in quel nuovo ambiente. Peccato che il manager avesse una paura compulsiva nei confronti dei serpenti, tanto che preso dal panico si precipitò fuori dalla porta e afferrò la pistola di una delle guardie di sicurezza che si trovava nel corridoio. Fu un momento di vero panico, Michael non avrebbe mai pensato a una reazione di quel tipo e forse Frank non si aspettava di avere il coraggio di impugnare un’arma. L’attimo per fortuna durò poco e l’uomo fu bloccato. Il tutto si concluse con una risata ma il grande e grosso Frank dichiarò che in quel momento avrebbe solo voluto uccidere l’animale.
