COME HALLEY

Come ogni grande artista Michael sapeva bene che essere troppo esposti e partecipare a ogni intervista o premiazione avrebbe minato la sua fama. Considerava i giovani musicisti troppo attivi sulle scene per poter racchiudere in loro, come invece accadeva per la sua immagine, un’aura di mistero e magia. Secondo il Re del Pop riservare la propria presenza ad eventi sporadici o ad uscite musicali a distanza di 5 anni l’una dall’altra come faceva, era l’ingrediente segreto per mantenere vivo l’interesse del pubblico nei suoi confronti. Ecco che per esempio il mistero suscitato dalla cometa Halley era per Michael qualcosa che sapeva di miracoloso. Le persone sapevano di poterla vedere una sola volta nella loro vita, ecco perché il suo passaggio era così speciale, questo racchiude il concetto del suo pensiero nei confronti della popolarità. Forse la magia che circondava Jackson è stata proprio come quel riverbero che ha illuminato il cielo con la sua luce tanto da rendere quei moment impressi nella mente delle persone per sempre, lasciando il ricordo di quel passaggio. Chissà quanti ancora oggi guardano proprio in quel punto in cui la cometa fece la sua apparizione e quanti sentono la magia di MJ vicino a loro.