WHAT WOULD JESUS DO
E' il 26 maggio del 2000 quando Michael accompagna l'amica di lunga data, Elisabeth Taylor al Royal Albert Hall in Londra, la mecca dei concerti, per un evento caritatevole da lei organizzato a favore della ricerca sull'AIDS. Ogni anno la struttura organizza più di 3oo eventi tra concerti, opera, balletti, tutto in nome della solidarietà. Tanti gli artisti che compongono la lunga schiera di partecipanti alle serate benefiche. Un timido Michael quella sera viene accolto da Liz già presente sul palco, mentre viene raggiunto dal suo passo incerto, la donna pare sia appena uscita dall'ospedale, lui affettuosamente le porge un bel mazzo di fiori. Capitava spesso di vederli insieme partecipare a eventi pubblici ma Michael nonostante le tante apparizioni, non riuscì mai ad essere completamente a proprio agio in situazioni troppo mondane. I suoi sorrisi timidi venivano spesso soffocati da una mano davanti al viso, il suo sguardo indugiava spesso verso il basso imtimidito dalle urla entusiastiche dei fans... ed era proprio la sua natura fragile e timida a piacere tanto. In quell'occasione Michael indossò un braccialetto rosso con la sigla WWJD (what would Jesus do) è risaputa infatti. la grande fede che l'artista ha sempre avuto e come questa a volte lo abbia aiutato a superare momenti difficili della sua vita.
