LITTLE MICHAEL

Pare che il bambino della foto fosse stato adottato da una donna norvegese dopo che la madre naturale, donna con cui Michael ebbe una storia, finì in ospedale. Era il 1984, Michael aveva occasione di vederlo spesso quel ragazzino in mezzo ai fans appostati sotto agli alberghi delle sue tournè ed era impossibile non notare la somiglianza, ma solo in seguito capì che era il bambino di quella relazione e così decise di prenderlo sotto la propria ala protettiva. Il piccolo si era fatto conoscere per imitare Jackson in competizioni artistiche, forse un espediente per farsi notare dal vero padre? Questa è la confusa storia che Michael andava a raccontare a coloro che gli chiedevano maggiori informazioni sulla presenza continua di Omer Bhatti, il ragazzino che si vestiva come lui e che si vedeva spesso al suo fianco. Ovviamente era tutta un'invenzione, a Michael piaceva inventare storie sul proprio conto... la vera madre del ragazzino in effetti era la tata di Prince, una certa Pia. Ma perchè Jackson si divertiva a creare queste storie che spesso la stampa travisava rendendo ancora più assurde e fantasiose le sue vicende personali? Pare che la storia fosse nata dal fatto che Michael dovesse dimostrare al Principe Saudita, con cui intrattenne rapporti per un certo periodo, di avere una famiglia tutta sua, sì perchè essere padre di famiglia voleva dire avere un ruolo più affidable nell'immaginario delle persone. Rimane discutibile il fatto che un bambino illegittimo rappresentasse un esempio di famiglia sana, come forse il Principe si aspettava, e purtroppo questa innocente bugia permise ai tabloid di tutto il mondo di approfittare ancora una volta per creare storie e cospirazioni intorno al Re del Pop. Omer frequenta tutt'oggi la famiglia Jackson.